Tullio Ferro

Tullio Ferro è sicuramente uno tra gli autori che hanno contribuito al rinnovamento della musica italiana degli ultimi vent’anni, scrivendo brani che fanno ormai parte della nostra cultura musicale. Nato nel ’57 a Venezia, si trasferisce prestissimo a Bologna dove inizia a fare le prime esperienze in vari gruppi fino al ‘74, quando decide di lasciare l’Italia per l’Inghilterra. Vive per sette anni suonando tra Londra e Amsterdam e avvicinandosi al rock e al reggae, che si mescolano alla sua già profonda conoscenza della musica classica. Tornato in Italia, dall’incontro con Vasco Rossi arriva la svolta nella sua carriera. Scrive infatti nell’82 le musiche di "Una splendida giornata" e "La noia" e l’anno successivo di "Vita spericolata", proponendosi come uno degli autori più innovativi del momento. La loro unione artistica porta ad altre importanti canzoni come "Brava Giulia", "Liberi liberi", "Vivere", "Ormai è tardi", "Stupendo", "Gli angeli". Artisticamente è molto significativa anche la collaborazione con Lucio Dalla per il quale scrive "Washington" (’84) e le più recenti "Tu non mi basti mai" (’97) e "Ciao"(’99). A partire dal 1989, parallelamente ai successi discografici, inizia a lavorare con Ettore Rugghia e Marco Di Rocco alla ricerca di altri linguaggi musicali e modi diversi di conciliare testi e musiche nell’ambito della tradizione melodica italiana. La passione, la curiosità e il lavoro di dieci anni, nel ’99 incontrano l’entusiasmo dell’etichetta indipendente Notabene, che produce il disco "Il giorno di un giorno" .

La voce di Tullio Ferro regala la giusta interpretazione ad un progetto dalle atmosfere intime e suggestive e dai testi mai banali, svelandoci un artista maturo che negli anni ha vissuto il mondo della musica in maniera defilata, tutelando costantemente la propria indipendenza.



La Band:

Tullio Ferro chitarra e voce

Nico Menci pianoforte & tastiere

Alberto Capelli chitarre

Angelo Adamo armonica

Marco Tamburini tromba

Piero Odorici sassofono

Gianluca Petrella Trombone

Christian Lisi contrabbasso

Filippo Mignatti batteria

Roberto Rossi percussioni